1. Riuniti inizialmente nel collettivo editoriale SENONEVERO abbiamo intrapreso l’elaborazione di una rivista, che sarà pubblicata da SENONEVERO, e più in generale la costituzione di un luogo di dibattito e di incontri.
2. La rivista vuole, in un primo tempo, porsi come un riflesso attivo delle attività teoriche ed editoriali dedicate alla rivoluzione comunista, esistenti oggi in Europa e oltremare (...)
3. Constatiamo che già da oggi una corrente comunizzatrice esiste, attraverso espressioni teoriche diversificate e alcune pratiche che si manifestano nelle lotte attuali.
4. Tale corrente è costituita da un certo numero di individui o gruppi che condividono, ciascuno a suo modo, tanto nella teoria quanto nella pratica:
la constatazione che ogni organizzazione permanente di classe, sia essa a priori o a posteriori rispetto alle lotte, è posta immediatamente di fronte al proprio fallimento;
la convinzione che l’unica prospettiva rivoluzionaria attuale è quella della distruzione del capitalismo e, indissociabilmente, di tutte le classi;
la certezza che, ovunque nel mondo, la lotta di classe tra proletariato e classe capitalistica è l’unica dinamica di questa distruzione;
la critica di ogni prospettiva rivoluzionaria che includa un periodo di transizione verso il comunismo;
la convinzione che la distruzione del capitalismo non apra la via al comunismo, ponendosi invece immediatamente come comunizzazione di tutti i rapporti tra gli individui.
5. La comunizzazione non
è un programma da applicarsi, né qualcosa di descrivibile già da ora;
le vie che vi conducono restano da esplorare, e ciò deve avvenire a
livello internazionale. Le differenze e le opposizioni - per non dire i
conflitti - all’interno della corrente comunizzatrice, definiscono
la sua stessa esistenza e devono essere riconosciute.
(...)
Il collettivo MEETING
Novembre 2003
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